martedì 5 febbraio 2013



Insisto nel sostenere che Rivoluzione Civile-Ingroia non deve unirsi alla campagna squallida e tristissima di demonizzazione e criminalizzazione della proposta di Berlusconi di restituire l'IMU pagata sulla prima casa nel 2011-

Oggi fior di economisti hanno sostenuto la perfetta legittimità e sostenibilità della operazione che - è stato ricordato- ha avuto un precedente nella restituzione di parte della tassa sull'Europa fatta dal governo Prodi.


Le definizioni infamanti che i bersaniani hanno fatto della proposta vanno rimesse al mittente.

Non c'entra niente Lauro ed il voto di scambio come hanno lasciato intendere il giudice Grasso e l'ineffabile Monti.


La sinistra deve essere laica e dalla mente aperta.

Se dal campo di Agramante viene una proposta che coincide con la idea secondo la quale i poveri hanno diritto alla proprietà della casa e che non si può sostituire la tassa sulla casa alla patrimoniale come vuole fare Bersani perchè rifiutarla?

Non bisogna avere paura di dare ragione all'avversario quando questo ne azzecca una giusta. Bisogna avere la capacità di egemonia culturale e di assimilare anche talune idee.