martedì 29 dicembre 2009

il complotto e la farsa.

IL COMPLOTTO



.... E LA FARSA





Questa tesi la faccio mia senza problemi

La tesi dell’autoattentato è quantomeno suggestiva, anche se in tanti forse l’avevano pensata, e poi il soggetto ed il momento particolare ben si prestava ad un simile evento, il terreno d’altronde era stato ben preparato.
Se cosi fosse al Berlusca va dato sicuramente l’oscar per la grande interpretazione, al regista e al tecnico degli effetti speciali no.
Vedendo il video ci sono delle incongruenze.
Ciò non toglie che malgrado sia una tesi molto improbabile, almeno lo speriamo, da questo regime ci aspettiamo anche di peggio.
E comunque ci sono tanti particolari che quanto meno fanno pensare:
il momento perfetto. Berlusconi “assalito” da media, giudici, opposizione e alleati. In questo modo ha compattato il suo elettorato e dato forza alla sua figura di “vittima”.
Il servizio di sicurezza del premier che, incredibilmente, non ha funzionato.
Chi è pratico si sicurezza sa benissimo che qualunque servizio del mondo avrebbe preso di forza il premier e l’avrebbe portato via, in quei momenti chi è protetto non decide niente, invece l’hanno aiutato addirittura ad alzarsi di fronte a tutti(obbiettivi compresi..) esponendolo di nuovo al pericolo (se ci fosse stato un’altro pazzo magari armato?
Non avremo gli agenti dei film americani ma possibile che tra 24 uomini di scorta nessuno guardava la folla? anzi guardavano basso!
Tartaglia ha preso la mira per 3/4 secondi e se avesse avuto una pistola? Che almeno non mi vengano a dire che il servizio ha fatto il suo dovere!
il capro espiatorio perfetto, uno psico-labile simpatizzante di sinistra ma non politicizzato (altrimenti sarebbe scoppiata la guerra civile)
Berlusconi dopo l’attentato, al posto di scappare con la sua auto, che fa? Esce dall’auto per mostrare, con grande teatralità, a tutti quello che gli è successo.
E la mancanza di sangue sulla camicia sarà pure una ipotesi faziosa, ma le coincidenze sono davvero troppe.

Perchè, visto che il Policlinico dista circa 500 m dal Duomo, Berlusconi è stato portato al San Raffaele che dista circa 10 Km? Attraversando tutta Milano: Porta Vittoria, XXII marzo, viale Corsica, viale Forlanini, Tangenziale Est ecc. ecc. Forse perchè il San Raffaele, a differenza del Policlinico, era più “blindato” dal punto di vista “sanitario” e mediatico?
NESSUN DUBBIO!



Ma chi rimane 4 giorni ricoverato per un naso rotto?
Senza le risposte a queste domande la tesi del complotto è quanto meno plausibile visto lo scenario pre attettanto. Berlusconi accusato di far parte della cupola che ha ordinato le stragi.Non dimentichiamolo e quindi cosa di meglio di un Berlusconi vittima per uscire dall’empasse?

Infine quello che preoccupa è la reazione dei politici e il loro forte interessamento a ciò che avviene nella rete. Forse perchè si sono accorti che internet è l’unico luogo dove si può originare il dissenso che non riescono a controllare.
Dimostrandoci ancora una volta che questo governo è quanto di più autoritario ci possa essere.
Con buona pace della libertà che si vede è concessa solo agli iscritti del PDL. Visto che dalle reazioni è emerso che questi politici (PD e PDL) sembrano esserre intolleranti al dissenso e che si preoccupano solo di imbavagliarci in maniera “democratica”.



PARLAMENTO EUROPEO